Lento nella Notte serpeggia
il mio desiderio come nera
Serpe dalle scaglie lucenti.
Mani che incontrano Mani
scivolare tra le pieghe del
Tempo a svelare il mistero.
Un amore che sogno lento
di Occhi che sprofondano
in Occhi come sola anima.
Il mio Cuore sul tuo Cuore
battere lieve poi correre
veloce di Sangue e Vita.
Io dentro te tu attorno me
Universo in esplosione
Galassie che collassano.
La perfezione di cedere esausti
l’uno sull’altro superstiti noi soli
spettatori della fine dei Mondi.
(di Igor Comunale)