Provi anche tu
Ciò che io sento
Quando ti vedo
E il respiro si gela
Al pensiero di noi
Uniti dal fato?
Ma le foglie caduche
Mal sopportano
L’autunno dell’anima
E cadono meste
Prostrate all’inverno.
E la mia strada è segnata
Nell’accogliente solitudine
Che avvolge i miei passi
Mentre il tempo crudele
Disgrega ogni cosa.
Nessuno perdona gli Amanti
E il Folle continua la sua marcia sul baratro.
(di Igor Comunale)